IULM, inaugurato il nuovo laboratorio dedicato all’Intelligenza Artificiale

Il primo all’interno di un ateneo non STEM

Alla IULM i saperi umanistici e le competenze tecnologiche d’avanguardia si uniscono. Nel Campus dell’Università è stato inaugurato IULM AI Lab, il nuovo laboratorio dedicato all’Intelligenza Artificiale. Nato da un’intuizione del professor Guido Di Fraia, prorettore all’Innovazione e all’Intelligenza Artificiale dell’ateneo e Presidente della struttura, il laboratorio tecnologico è il primo all’interno di un’UniversitĂ  non STEM. Tra le attivitĂ  di IULM AI Lab vi è quella dedicata alle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale e delle nuove tecnologie collegate al mondo dell’arte. Durante l’inaugurazione è stata messa in campo un’esperienza multisensoriale: un attore della compagnia teatrale Naufraghi Inversi ha recitato alcuni stralci della Divina Commedia accompagnato da immagini costruite con una AI e da una colonna sonora generata a sua volta con algoritmi di AI.
“Da qui – ha dichiarato il professor Di Fraia – l’idea di celebrare l’inaugurazione dello spazio fisico del laboratorio con un evento di grande impatto emozionale, finalizzato a mostrare ciò che si può ottenere dalla collaborazione tra creatività umana e ‘creatività’ delle macchine”.
I video e le musiche generati dall’AI sono stati realizzati con il team di NTT Data, partner tecnologico dell’iniziativa.
“Vedendoli – ha proseguito Di Fraia – non si può non interrogarsi su come tali tecnologie siano destinate a impattare, in tempi relativamente brevi, i modi e le logiche stesse con cui le aziende andranno a realizzare i contenuti necessari alle proprie attività di marketing e comunicazione. Un’area su cui, come laboratorio, stiamo naturalmente lavorando”.
Il laboratorio, spin off di Ateneo, oltre a svolgere attivitĂ  di ricerca accademica e di formazione a ogni livello, offre il proprio know-how di consulenza al mondo delle imprese e della pubblica amministrazione per la progettazione e la realizzazione di soluzioni di AI per attivitĂ  di business, marketing e comunicazione.
Il Lab è dotato di una potenza di calcolo di rilievo, necessaria tanto a supportare la realizzazione di attività di ricerca di ateneo, quanto a consentire lo sviluppo di soluzioni tecnologiche di interesse per le aziende clienti. Le stesse macchine consentono agli studenti della nuova laurea magistrale in Intelligenza Artificiale, Impresa e Società (attivata in IULM dallo scorso anno accademico) di “mettere le mani in pasta” nelle diverse forme di addestramento necessarie a far funzionare le AI.
Sono diverse le aree di attivitĂ  di IULM AI Lab:
Maestr.ia Formazione; attraverso i percorsi formativi offerti, il laboratorio aiuta le imprese a presidiare e orientare la tecnologia del futuro a partire da competenze e talenti. L’offerta formativa prevede percorsi di alta formazione sull’AI business oriented.
Empir.ia Ricerca e sviluppo; utilizzando modelli all’avanguardia, IULM AI Lab conduce ricerca di base nel campo del marketing e delle scienze sociali e finalizzata all’ideazione e allo sviluppo di soluzioni innovative di AI per attività di business, marketing e comunicazione.
Empat.ia Consulenza aziendale; all’interno del laboratorio possono essere progettate soluzioni applicative avanzate di AI alle imprese. Vengono ideati e sviluppati proof of concept, progetti e prototipi di soluzioni applicative, ma anche prodotti e servizi basati sull’intelligenza artificiale.
Sinerg.ia Connessioni ed eventi; all’interno degli spazi fisici di IULM AI Lab vengono offerti spazi di lavoro e contaminazione a start-up che lavorano sull’AI.
Ai Lab per l’Arte l’ultima nata tra le aree di lavoro del Lab è finalizzata alla realizzazione di attività di ricerca, formazione e consulenza sulle sinergie che sempre più si vengono a realizzare tra le possibilità offerte dalle intelligenze artificiali generative e il mondo dell’Arte e della creatività umana.
“La maggiore difficoltà che incontriamo è quella di far comprendere alle imprese che l’AI non è una tecnologia complicata e oscura, di là da venire – ha spiegato il prorettore Guido Di Fraia – ma una risorsa concreta già oggi disponibile e utilizzabile anche dalla PMI a condizione che venga progettata correttamente”.
Proprio a questo scopo il Lab ha messo a punto una metodologia (modello Alchim.ia, che unisce momenti di formazione, brainstorming creativi e design thinking progettuale) pensata per aiutare le imprese e la PA a scegliere o a ideare le soluzioni migliori soluzioni.
IULM AI Lab non propone soluzioni tecnologiche già pronte ma, coerentemente con la sua natura di derivazione accademica, è una struttura di ricerca che mette le proprie competenze formative e consulenziali a servizio del mondo delle imprese posizionandosi, in questo modo, come soggetto terzo in grado di far incontrare “problemi in cerca di soluzioni” (i bisogni delle imprese) con “soluzioni in cerca di problemi” (le tecnologie disponibili).
Articolo di Sabrina Miglio


                            

 

 

 

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