Erasmus in vista? I consigli utili prima di partire

Sei in partenza per un periodo di studi all’estero?

Ecco alcuni consigli in una pratica guida

Ogni anno ben 45 mila studenti italiani partono per un’esperienza di studio all’estero grazie ai
programmi di mobilità internazionale europea ed extra europea. Diverse destinazioni, diverse
culture, diversi percorsi universitari, ma c’è qualcosa che accomuna ognuno di loro: l’emozione della
partenza.
Lasciare un posto conosciuto per avventurarsi in una nuova città di cui spesso si conosce solo il
nome, prenderebbe alla sprovvista un po’ chiunque. L’importante è non lasciarsi sopraffare e tenere
alcuni punti bene a mente. Il primo è che… non si è mai soli! Ci sono tanti altri studenti che stanno
già vivendo la stessa avventura o sono prossimi a farlo e, in questo caso, il potere della condivisione
è enorme. Condividere i propri dubbi permette di trovare validi alleati assieme a cui cercare risposte,
e condividere il proprio stato d’animo avvicina alle persone e alla meta ancor prima di partire.
Oltre a questo importante aspetto, ce ne sono altri di carattere più pratico da considerare
assolutamente:
Check dei documenti necessari. La burocrazia potrà anche essere noiosa ma prima ci si pensa,
meno situazioni complicate emergeranno. Informarsi sui documenti necessari prima di partire è
sempre vantaggioso e a volte indispensabile. Infatti, in alcuni paesi non è necessario registrarsi
presso le autorità, mentre in altri è obbligatorio per non incorrere in sanzioni o per essere
tutelati come cittadini, e si tratta di procedure che richiedono tempo.
Ricerca dell’alloggio. Le opzioni sono tante e molte volte le più vantaggiose vanno a ruba.
Cercare un alloggio quando si è già sul posto è un vero incubo, è importante quindi iniziare la
ricerca mesi prima. Spesso le occasioni migliori si trovano tramite l’università ospitante che offre
alloggi convenzionati per gli studenti, ma se dovessero terminare i posti disponibili, anche i
gruppi Facebook sono tuttora uno strumento molto potente per la ricerca di una stanza.
Rimanere connessi. Spesso i contratti telefonici che si hanno non bastano per coprire le proprie
esigenze all’estero per lunghi periodi, per cui è molto consigliato informarsi su tutte le opzioni
disponibili: comprare sim in loco perché meno costose, modificare il proprio contratto italiano,
usare delle sim virtuali che permettono di estendere il contratto, ecc.
➔ E se mi faccio male? Speriamo di no, ma informarsi sul tipo di assistenza sanitaria fornita ai
cittadini stranieri è fondamentale. In questo caso la ricerca può partire dalla verifica su cosa la
Tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) copra nel paese ospitante e nel caso non si
ritenga sufficiente si può procedere con la stipula di un’assicurazione dall’Italia. Anche in questo
caso spesso le università italiane offrono dei servizi convenzionati.
“Ma tu ci sei nel gruppo Whatsapp?” Gruppo del dormitorio, gruppo del corso di studi, gruppo
dell’università di provenienza per studenti outgoing, gruppo per gli studenti stranieri presso
l’università ospitante, gruppo per le escursioni in montagna, gruppo totalmente casuale in cui
già mesi prima si organizzano attività. Prima di partire siamo tutti alla ricerca di qualcuno con cui
condividere il percorso, quindi cerca bene! Più la ricerca coprirà social network diversi e gli
ambiti più disparati, più sarà alta la probabilità di venire a conoscenza di opportunità imperdibili.
La pasta costa sempre poco. Prima di partire fai una piccola ricerca sul costo della vita nel paese
in cui andrai perchè potrai rimanere sorpreso dalle differenze che ci sono nel costo di alimenti (e
soprattutto di servizi) e non correrai il rischio di spiacevoli sorprese. D’altro canto potresti anche
scoprire che alcune attività costano molto meno, ad esempio in Norvegia noleggiare attrezzatura
sportiva spesso è gratis!
Sostenibilità e risparmio, prestiti e regali. Molti studenti vivono per periodi brevi presso quel
dato paese o città e spesso oggetti ingombranti come cuscini, piumoni, sedie, utensili vari
vengono prestati o regalati agli studenti che stanno appena arrivando. Rimarrai stupito da
quanta generosità e quante di queste occasioni ci siano; quindi prima di andare a comprare
qualcosa, sempre meglio chiedere ai tuoi futuri vicini di casa.
Che tu sia l’emblema dell’organizzazione e della razionalità oppure il perfetto esempio di chi lascia
sempre tutto al caso ed è confidente nell’arte dell’arrangiarsi, ricorda che ci si può preparare a tutto
prima della partenza meno che a una cosa.. la bellezza e la pienezza dell’esperienza che andrai a
vivere, buona partenza!
Luisa Di Ciaula